Piccola ed ecologica di per sé, la Smart diventa ancora più economica con la soluzione per l’impianto a GPL adottata da Punto Gas.
Le Smart hanno letteralmente invaso le nostre città; nella breve vita di questa city car sono già quasi un milione gli esemplari venduti.
A fronte di un potenziale così elevato, ecco arrivare una proposta eco friendly da un’azienda romana: dotare la Smart di un impianto GPL.
La vettura scelta è un modello prima serie turbo benzina, con una potenza di 61 Cv.
Il serbatoio aggiuntivo, collocato nel baule della vettura, permette di avere un’autonomia nettamente superiore rispetto alle normali Smart: essendo completamente indipendente dal serbatoio della benzina, la percorrenza totale supera agilmente i mille chilometri.
Se infatti con la sola propulsione a benzina si possono coprire circa 600 km, sfruttando anche il serbatoio GPL da 42 litri installato (sono circa 34 i litri effettivi), non è difficile ottonere altri 500 km.
La trasformazione.
L’impianto montato è ad iniezione sequenziale e fornisce al motore esattamente la quantità necessaria di carburante per avere un rendimento ottimale: dall’esterno è impossibile notare la differenza con il modello di serie, e solamente aprendo il portabagagli si può notare il vano dedicato al serbatoio supplementare.
L’attacco per la pompa del GPL, che necessita dell’apposito riduttore, è stato sistemato accanto al tappo della benzina, come ormai consuetudine per tutte le moderne bifuel, per facilitare ulteriormente le operazioni di rifornimento.
Internamente sulla consolle centrale troviamo il selettore per la scelta dell’alimentazione che consente il passaggio da benzina a GPL e viceversa: come prassi vuole, la vettura all’accensione parte a benzina e subito dopo passa automaticamente all’alimentazione GPL.
La trasformazione richiede una giornata di lavorazione, una giornata per la taratura - una garanzia di due anni per tutta la parte che riguarda l’impianto a GPL, E LA POSSIBILITA' DI ACQUISTARE UNA ASSICURAZIONE DI 3 ANNI. se la vettura oggetto della trasformazione ha una percorrenza inferiore ai centomila chilometri.
Il costo della trasformazione che utilizza componenti della italiana BRC, si aggira sui 1.000 Euro.
In conclusione, a fronte di una leggera rinuncia in termini di spazio disponibile del baule si ha un’autonomia notevole e con consumi contenuti, le emissioni sono ridotte rispetto alla gemella a benzina, i costi di gestione sono minimi e c’è la possibilità di circolare in condizioni di blocco del traffico.
IL SERBATOIO AGGIUNTIVO, COLLOCATO NEL BAULE DELLA VETTURA, PERMETTE DI AVERE UN’AUTONOMIA NETTAMENTE SUPERIORE RISPETTO ALLE NORMALI SMART: ESSENDO COMPLETAMENTE INDIPENDENTE DAL SERBATOIO DELLA BENZINA, LA PERCORRENZA TOTALE SUPERA AGILMENTE I MILLE CHILOMETRI
Piccola ed ecologica di per sé, la Smart diventa ancora più economica con la soluzione per l’impianto a GPL adottata da Punto Gas.